A teatro con la Mannino. Una biografia esilarante

di Lorenzo Brunetti

Giovedì 29 gennaio alle 21 sul palco del Teatro San Giuseppe approda un’ospite d’eccezione. È Teresa Mannino, impegnata nel suo nuovo esilarante spettacolo “Sono nata il Ventitrè”.

Da bimba a madre
Un viaggio che parte dall’infanzia della protagonista, bambina ribelle cresciuta nell’ambiente protettivo ma anche adulto e forte della sua Sicilia, soffermandosi in particolare sui piccoli e grandi traumi che l’hanno aiutata a crescere. Arriva poi ad oggi, il momento in cui da figlia è diventata madre, giungendo ad analizzare il rapporto genitori-figli. In questa relazione Teresa individua un cambiamento critico, notando la trasformazione dei genitori, diventati iperprotettivi a scapito di figli che crescono impacciati ed insicuri.

E spunta il tradimento
Tra i traumi della vita non può mancare il tradimento. Per raccontarlo Teresa viaggia nel tempo citando la letteratura classica, piena di eroi ed eoroine infedeli. In particolare prenderà in prestito la figura di Ulisse che, alla luce dei tormenti di Penelope, rivelerà il suo potenziale di antieroe di tutti i tempi.
«Sono una persona diretta, nel bene e nel male. Questo è il mio pregio ed il maggior difetto. Anche nella mia carriera ho rischiato più volte di lasciare di stucco il pubblico per i miei modi diretti. Ora si divertono un sacco».
Così si descrive Teresa che nel suo spettacolo non mancherà di coinvolgere il pubblico in un dialogo e in un incontro con divertenti e singolari scambi di battute.