Cronaca
Saldi, falsa partenza. Pochi incassi
I saldi invernali, a Brugherio, pare siano partiti con un certo entusiasmo ma, dopo la prima settimana, si è registrata una battuta di arresto. È il pensiero che accomuna una buona parte dei negozianti della città. Siamo andati a raccogliere i loro commenti e le loro insoddisfazioni.
«La gente non ha soldi»
«La prima settimana di saldi è stata di buon auspicio – esordisce Carla Preziosa, titolare del negozio “Papaveri e Papere” e rappresentante locale dei commercianti -; poi, si è fermato tutto».
Michela Maino, titolare di “La bottega di Michela” le fa eco: «Sono iniziati con un po’ di movimento… e poi completamente nulla. La gente non ha soldi! Comunque, con i saldi o senza, la situazione non si sblocca».
Alessandra e Cristina, titolari del neonato “Sei come sei” hanno rischiato aprendo la loro attività proprio nel periodo in cui la crisi ha raggiunto la punta massima: «Noi abbiamo aperto il negozio da poco e proprio in uno dei momenti peggiori – sottolineano -. I saldi sono fermi. Abbiamo appenafatto l’inaugurazione e abbiamo lavorato abbastanza bene in quel momento, poi basta. Abbiamo investito tanto e con tanta fatica. Cerchiamo di proporre un prodotto di qualità con il giusto rapporto qualità prezzo e di puntare sul rapporto di fiducia che si può instaurare tra negoziante e cliente. Proponiamo iniziative anche all’interno del nostro negozio per avere sempre un legame con le clienti. Una cosa dobbiamo però dirla: da settembre non riusciamo a tirarci fuori lo stipendio e non si sa quando riusciremo a raccogliere i primi frutti del nostro lavoro. La paura c’è. Però non ci scoraggiamo e continuiamo. Cercheremo di fare il possibile per coinvolgere le clienti con iniziative ed eventi: la nostra arma vincente oltre alla professionalità è la qualità degli articoli che proponiamo».
«Si vendono soprattutto i prodotti economici»
Un quadro più confortante arriva dai proprietari del negozio F&C, di via Italia 40, che dicono di aver registrato risultati positivi dai saldi; sottolineando che gli articoli che si vendono di più sono quelli che non hanno un costo elevato: «I saldi stanno dando buoni risultati – confermano – e questo perché, probabilmente, molte persone hanno posticipato i regali di Natale al periodo dei saldi, per ottenere significativi risparmi. Gli articoli che si vendono di più sono quelli economici ma sfiziosi: noi ne abbiamo. La cosa simpatica è che sempre più spesso ci capitano clienti non giovanissime (anche dai 70 anni in su) che acquistano abbigliamento giovane, trendy e colorato»