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Venerdì il piano scuola arriva in Consiglio comunale
Un documento che, lo scorso anno proprio in questi giorni, diede vita a una seduta consiliare parecchio animata, caratterizzata da accuse incrociate tra maggioranza e opposizione.
Difficile prevedere quale sarà il clima della discussione di venerdì che sarà anticipata, a inizio seduta, da una proposta di variazione di Bilancio inerente all’estinzione dei mutui. Un progetto previsto dall’amministrazione in primavera e poi sospeso in attesa di ulteriori verifiche. La voce all’ordine del giorno lascia immaginare che sarà data concretezza all’intenzione di investire oggi per evitare di dover pagare interessi nei prossimi mesi.
Dopo il piano scuola, il dibattito consiliare verterà sull’adesione al Patto dei sindaci in materia di energia sostenibile per l’Europa e su una modifica all’articolo 9 del regolamento degli asili nido comunali inerente al sistema tariffario.
È poi il turno di mozioni e interrogazioni. La prima, a firma Andrea Monachino, è sulla dote scuola.
Fanno seguito le interrogazioni di Francesca Pietropaolo sull’emergenza affitti e, insieme a Maurizio Ronchi, sui carnet di sconti del Distretto del commercio.
Carlo Nava propone un’interpellanza sull’orario di apertura e chiusura dei parchi cittadini mentre Massimiliano Balconi, in conclusione, chiede un chiarimento su una sentenza del Tar che, chiamato a giudicare un ricorso di due privati cittadini contro un provvedimento del Comune, ha dato loro ragione.