Piscina, individuato il vincitore della gara d’appalto. Si attende l’ok della Procura

Dovrebbe arrivare la prossima settimana, salvo sorprese, il via libera della Procura per l’assegnazione dell’appalto della ristrutturazione e gestione della piscina comunale.

È infatti stata pubblicata sul sito del Comune la determina dirigenziale (numero 679) che approvando i verbali aggiudica «in via definitiva l’affidamento in concessione ai sensi dell’art. 30 del d.lgs 12 aprile 2006 n. 163, del servizio di gestione dell’impianto natatorio comunale e del centro fitness […] all’Associazione Temporanea di Imprese costituenda tra le società Sport Management s.p.a. – società sportiva dilettantistica, […] e Paolo Barchi s.r.l.».

È il passaggio con cui gli uffici comunali certificano la correttezza della documentazione presentata dalla società vincitrice. L’unica che si è presentata alla gara e ultimo gestore dell’impianto.

Insomma, per il Comune l’appalto sarebbe assegnato. Ora si attendono i controlli, di rito, della Procura, che verifichi l’assenza di problemi per quanto le compete.

A quanto risulta, durante la gara d’appalto l’azienda in questione ha presentato delle fideiussioni (di modesta entità come è richiesto nella fase preliminare) provenienti da un Istituto che in seguito, a metà settembre, sarebbe poi stato stato escluso dal Ministero dell’Economia dall’elenco degli intermediari finanziari abilitati a prestare garanzie nei confronti del pubblico.
Un fatto che, si augurano dal Comune, sembra poter non avere conseguenze. Soprattutto perché nella fase contrattuale, una volta ottenuto il via libera della Procura, Sport Management dovrà presentare nuove e diverse fideiussioni, di entità maggiore e con diverse garanzie. Quelle saranno le garanzie finanziarie che contano.

Dal Comune per ora non giungono novità, in attesa dell’ok della Procura. Al quale, è auspicabile, farà seguito un nuovo cronoprogramma che aggiorni l’attuale, secondo cui la piscina avrebbe potuto riaprire ad ottobre.