Cultura
Estate: Teatro e musica sotto le stelle
«Non solo un cartellone di spettacoli di alto livello, ma una proposta culturale in senso ampio. Un’occasione per valorizzare e riscoprire da un altro punto di vista alcuni dei luoghi significativi della nostra città e un’opportunità per viverli finalmente come luoghi di incontro e non solo di passaggio». È con queste parole che l’Assessore alla cultura Laura Valli presenta “L’Altra Stagione”, la grande novità nella programmazione culturale dell’estate brugherese. Inserita nell’ambito di BruEstate, la manifestazione che raccoglie tutti gli eventi culturali e ricreativi che si terranno in città nei mesi estivi.
L’Altra Stagione prenderà il via il 18 giugno e si concluderà il 15 settembre, per un totale di otto spettacoli, tra teatro e musica, in luoghi della città solitamente non adibiti a manifestazioni di questo genere. La stagione è organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali in collaborazione con il Teatro San Giuseppe, per quanto riguarda gli spettacoli teatrali, e con la Fondazione Piseri per quanto riguarda le serate musicali.
E sarà proprio la Piseri la prima protagonista, con la serata inaugurale di martedì 18 giugno che si terrà alle ore 21,30 nel Cortile della Lettura di via Italia, a fianco alla Biblioteca Civica. Lo spettacolo, intitolato “L’Altro Astor – La musica di Piazzolla lontana dalle milonghe”, sarà un omaggio al compositore argentino Astor Piazzolla che andrà ad abbracciarne anche la produzione meno conosciuta, attraverso la lettura proposta dal violinista Piercarlo Sacco e dal chitarrista Andrea Dieci.
Ma il Cortile della Lettura non sarà l’unico luogo teatro della manifestazione. Altri spettacoli si terranno al Centro Sportivo Cremonesi, dove andrà in scena uno spettacolo di fontane danzanti di acqua e fuoco in occasione della Notte Bianca del 5 luglio, in piazza Togliatti, con uno spettacolo di “teatro verticale” arricchito da danze acrobatiche e freeclimbing il 23 luglio, fino ad arrivare il 6 agosto in Villa Fiorita.
«Quando teatro, musica e danza escono dai confini del palcoscenico e invadono lo spazio cittadino, quello che ne scaturisce è un dialogo di incontri, creatività e sperimentazioni – continua Valli –. La scena si amplia verso l’esterno contaminando di storie, emozioni, immagini e suoni i luoghi della nostra quotidianità, rendendoli vivi e finalmente “visibili”».
L’Altra Stagione si chiuderà il 15 settembre, con uno spettacolo dedicato a Pino Puglisi, il prete siciliano ucciso dalla mafia proprio il 15 settembre del 1993.