Etichette alimentari, le dieci regole del dottor Roberto Galante a proposito di integratori alimentari

Si conclude su questo numero di Noi Brugherio il viaggio tra i segreti nascosti delle “etichette alimentari” e di seguito proponiamo l’intervento del terzo relatore, il dottor Roberto Galante, farmacista che si occupa dello sportello sulla gestione degli effetti collaterali presso la sede dell’associazione La Lampada di Aladino di Brugherio. Lo specialista, presente all’incontro che si è tenuto giovedì 27 marzo, organizzato dalla Lampada, dal Centro fisioterapico con il patrocinio del Comune di Brugherio, ha parlato nello specifico di integratori alimentari e delle etichette che li accompagnano.

Ecco le 10 regole del dottor Roberto Galante

1. Gli integratori alimentari sono “ prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate ”.
2. In Italia  sono state definite dal Ministero della Salute le linee guida sugli integratori alimentari che contemplano una serie di disposizioni per quanto riguarda gli apporti di vitamine, minerali, aminoacidi, acidi grassi, fibra alimentare, probiotici.
3. Da una recente indagine condotta da Eurisko, emerge che in Italia ci sono in commercio più  di 8000 integratori, che nel 2013 sono stati utilizzati almeno una volta da 7 italiani su 10 e che vengono assunti principalmente per il trattamento e la prevenzione di alcuni disturbi o per migliorare le performances.
4. L’immissione in commercio è subordinata alla notifica dell’etichetta al Ministero della Sanità: una volta autorizzati all’immissione sul mercato italiano vengono inclusi, con uno specifico codice  che può essere riportato in etichetta, nel Registro nazionale degli integratori alimentari, consultabile sul portale del Ministero www.salute-gov.it.
5. Gli integratori non vanno usati come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e questo deve essere sempre riportato in etichetta.
6. Leggere sempre per intero l’etichetta dell’integratore, prestare attenzione alle modalità d’uso e di conservazione, agli ingredienti presenti specialmente se soggetti a allergie e intolleranze, alle proprietà indicate e a tutte le avvertenze. In ogni caso non assumerli in dosi superiori a quelle indicate che sono stabilite per svolgere effetti fisiologici.
7. Esistono specifiche linee guida del Ministero della Sanità per gli estratti vegetali che ne attribuiscono le possibili proprietà da riportare in etichetta (es. lo zenzero ha proprietà  antinausea), possono  essere attribuite però  solo all’estratto vegetale ma non al prodotto nel suo complesso.
8. Gli estratti vegetali impiegabili negli integratori devono riportare in etichetta eventuali avvertenze particolari  se presenti come note sul sito del Ministero della Sanità.
9. Diffidare sempre di integratori pubblicizzati per proprietà ed effetti mirabolanti e prestare attenzione a quelli commercializzati via internet: consultare sempre il Registro nazionale degli integratori per verificare se sono notificati per l’immissione sul mercato italiano.
10. Sarebbe preferibile non affidarsi al “fai da te” ma farsi consigliare gli integratori da un medico in quanto potrebbero avere effetti indesiderati e interagire con le terapie in corso: in ogni caso non assumere integratori per periodi prolungati senza consultare periodicamente il proprio medico e in caso di effetti indesiderati sospendere immediatamente l’assunzione.