Sport
Due medaglie di valore per il Judo Club Brugherio
Importanti risultati a livello nazionale per il Judo Club Brugherio. Una medaglia d’oro e una di bronzo per i due judoka brugheresi impegnati a Bussero nel memorial dedicato a Tadashi Koike, il grande maestro scomparso prematuramente nel 1997.
Le gare
Angelo Brigatti (a destra nella foto), impegnato nella categoria 81 kg, ha ottenuto il primo posto, con una cavalcata trionfale che l’ha visto controllare e mettere al tappeto quattro avversari, strappando gli applausi del pubblico. Gianpietro Brigatti, maestro del Judo Club e uno dei fondatori della società nel 1978, nonché padre di Angelo, racconta con orgoglio la prova del figlio: «Angelo disputava la sua prima gara individuale negli 81 kg e quindi c’era un po’ di apprensione. Ma è apparso sicuro e determinato fin dal primo combattimento e si vedeva che voleva il gradino più alto del podio. Non è mai stato in difficoltà, una vittoria cristallina». Soddisfazione anche per Alessandro Bengala (a sinistra nella foto), che nei 100 kg si è fermato al terzo posto, rendendosi protagonista comunque di una grande prestazione. «Non era facile per lui, perché pur essendo un atleta Master ha gareggiato contro dei ventenni, che logica vuole che siano più potenti e veloci – racconta ancora il maestro Brigatti -. Si è arreso solo al russo dominatore in questa classe, ha conquistato una medaglia meritatissima».
Il ricordo del maestro
Infine Brigatti ricorda il maestro Koike, noto agli amanti del judo in Italia, non solo per aver ricoperto per tanti anni il ruolo di Commissario Tecnico Nazionale, ma anche per la grande opera svolta per la diffusione di questa disciplina nel nostro paese: «Lo ricordo e lo ringrazio ancora e, mi pregio d’essere stato scelto da lui come allievo speciale. Un rapporto che è durato vent’anni, di cui tredici da atleta agonista, che hanno plasmato e di fatto segnato profondamente le mie scelte di vita future».