Comune
A BruEstate 16mila spettatori in 141 eventi. L’assessore Valli: «Con le associazioni daremo il via ad un progetto culturale ampio»
«Desidero ringraziare pubblicamente, anche da parte dell’Amministrazione, le associazioni e gli operatori culturali che hanno collaborato, con grande generosità, per la buona riuscita di BruEstate 2013» queste le parole espresse dall’assessore Politiche Culturali e Partecipazione del Comune di Brugherio, Laura Valli, all’apertura dell’incontro che si è tenuto mercoledì 16 in Biblioteca alla presenza delle realtà associative del territorio per fare il punto sui risultati ottenuti grazie alla ricchezza di proposte culturali messe in campo durante la quarta edizione di BruEstate.
Un incontro per valutare i punti di forza e le criticità di ciò che è stato fatto con l’obiettivo di pianificare la programmazione delle prossime iniziative ed eventi organizzati in città.
«Gli Stati Generali della cultura – ha sottolineato Laura Valli – avranno proprio questo senso: dare valore e protagonismo alla partecipazione e alla condivisione di idee e progetti, anche in vista del 150° di Brugherio». Secondo quanto riferito dall’Ufficio cultura «sono stati 141 gli eventi in 60 giorni di manifestazione. BruEstate è partito ai primi di maggio di quest’anno fino alla fine di settembre. I soggetti che hanno aderito a BruEstate sono stati 49; gli eventi complessivi sono stati 141; i partecipanti stimati sono stati 16mila (numero che indica gli spettatori complessivi) e rapportato al numero degli eventi è stata valutata una media di circa 113 spettatori ad evento. Dunque la cittadinanza – secondo l’Ufficio cultura del Comune di Brugherio – ha risposto bene alla manifestazione. In tempo di crisi il cittadino di Brugherio ha fruito di tante occasioni culturali e di intrattenimento grazie all’unione di tante forze che hanno collaborato in rete con lo scopo di raggiungere un pubblico variegato dalle famiglie con bambini, agli anziani e ai giovani che quest’estate non hanno potuto per ragioni economiche permettersi di andare in vacanza».
Nel corso dell’incontro soddisfazione è stata espressa dalle associazioni che hanno collaborato e che hanno sottolineato il loro desiderio di proseguire in questa direzione ma sono emerse anche le criticità con piena disponibilità da parte di tutti per trovare una soluzione: per esempio maggiore attenzione alle zone meno centrali della città dove indirizzare eventi e manifestazioni; la possibilità di presentare al meglio le proposte delle associazioni specificando anche il tipo di pubblico a cui determinati eventi potrebbero essere indirizzati.
Concludendo l’assessore Politiche Culturali e Partecipazione ha detto: «Servono certamente i ringraziamenti ma da parte del Comune e dell’Amministrazione è arrivato anche il tempo di restituire in termini di attenzione e valorizzazione quello che è stato fatto dalle associazioni coinvolte. Insieme dunque faremo questo percorso di condivisione di un progetto culturale più ampio per Brugherio che porteremo certamente avanti nel tempo perché la nostra città ha grandi potenzialità in ambito culturale e dunque occorre valorizzarle: rilancio della città sotto il profilo turistico guardando ai monumenti, alle cascine e ville storiche di Brugherio; 400 anniversario traslazione reliquie Re Magi che non va dimenticato; spazio alla ricerca della storia locale e molto altro ancora perché le bellezze della nostra città devono poter essere apprezzate non solo dai brugheresi».