Le risposte del sindaco al quartiere Ovest: arriva anche la casa dell’acqua

Giovedì 3 ottobre il sindaco Marco Troiano e gli assessori Mauro Bertoni (lavori pubblici) e Graziano Maino (bilancio) hanno incontrato gli abitanti del Quartiere Ovest. Nel corso della serata sono state fornite risposte ad alcune delle problematiche che erano emerse durante l’incontro tenuto lo scorso luglio, sono state raccolte altre segnalazioni e si è parlato del futuro del quartiere.

Le risposte del sindaco

Marco Troiano ha innanzitutto ripreso gli argomenti che erano emersi nel corso del suo primo incontro con il quartiere. Primo problema affrontato è stato il tema dei servizi: dai nuovi orari della circolare, estesi anche al sabato pomeriggio, alla farmacia e alla scarsa presenza di medici nel quartiere. Il sindaco ha spiegato come sia difficile che medici che hanno già uno studio in altre zone della città possano spostarsi, ma anche aggiunto che alcuni sono ormai prossimi alla pensione, quindi in prospettiva esiste la possibilità di un cambiamento in tal senso.

A luglio Troiano si era detto stupito della mancanza di una banca nel quartiere. Non sono previste aperture di nuove filiali, ma il sindaco sta lavorando per trovare sponsorizzazioni per attività e manutenzione di aree verdi.

Per quanto riguarda la vita del quartiere, un primo passo avverrà in occasione della festa patronale questo fine settimana: alle tradizionali attività in centro si aggiungeranno quest’anno iniziative anche a San Damiano e in piazza Togliatti.

Si è poi passati all’argomento manutenzione: prevista per gennaio la potatura degli alberi in via Torazza, mentre per l’illuminazione si dovrà attendere il nuovo bando a livello cittadino, in programma sempre il prossimo gennaio.

Gli assessori Bertoni e Maino si sono soffermati sulla questione marciapiedi e strade dissestate e hanno spiegato come si tratti di problemi comuni a molte zone di Brugherio e come sia necessario stilare una lista di interventi, assegnando ad ognuno una priorità, in modo da raggruppare più interventi e contenere i costi.

Una buona notizia per il quartiere è l’arrivo di una casa dell’acqua: l’amministrazione sta aspettando il benestare tecnico e valutando il luogo dove costruirla. Il sindaco ha inoltre aggiunto che la Giunta ha stanziato 32mila euro per la riqualificazione dell’area brugherese del parco Media Valle Lambro, con l’intento di contrastare il degrado e gli abbandoni abusivi.

Le nuove segnalazioni

Scarsa manutenzione e problemi di sicurezza si sono dimostrate ancora una volta le tematiche più sentite dagli abitanti. Dalla mancata pulizia dei tombini, che avrebbe causato la comparsa di topi, alle lamentele perché le pattuglie di vigili e carabinieri non passerebbero più da via Nenni a causa dei panettoni – chiesti, tra l’altro, dagli stessi abitanti per impedire l’accesso all’area pedonale da parte di veicoli non autorizzati.

Sono state segnalate anche le cattive condizioni dei marciapiedi, un cantiere apparentemente abbandonato in via Gran Paradiso, al confine con Cologno Monzese, all’interno del quale si sarebbe formata persino una colonia di conigli, scarsa sicurezza e visibilità in alcune vie, lo stato di incuria in cui versa la colonnina della peste situata all’incrocio fra via Torazza e via Sauro e la chiusura del tratto di via Torazza che porta verso la Corte Paradiso, una scorciatoia molto utilizzata da chi accompagna i bambini all’asilo e a scuola e che ora si trova costretto a girare tutt’attorno alla corte e a transitare per l’ultimo tratto di via Sauro, poco agevole e sicuro per chi spinge un passeggino o una carrozzina.

Le conclusioni

Il sindaco ha ribadito l’importanza delle segnalazioni, che possono essere effettuate anche tramite il sito del comune, ma ha anche sottolineato come gli amministratori non siano dei semplici “manutentori”. A tal proposito ha invitato gli abitanti a pensare a proposte per il futuro del quartiere, iniziative ed attività per migliorare la vita della zona, e presentarle nel prossimo incontro.

Gli abitanti, da parte loro, hanno apprezzato l’interesse dimostrato dall’amministrazione, che ha mantenuto la promessa di “metterci la faccia” e non solo raccogliere le segnalazioni, ma anche fornire risposte.