Salute
Uno sportello informativo per gestire gli effetti collaterali delle terapie. Lo spazio si trova presso la sede de La Lampada
Uno Sportello informativo sulla gestione degli effetti collaterali. Si chiama così lo spazio che prende il via a Brugherio, presso la sede de La Lampada di Aladino onlus in via Dante 108. Un punto di riferimento per tutti i pazienti oncologici in cura per aiutarli a comprendere e a gestire al meglio gli effetti collaterali dei farmaci che i malati devono assumere durante la terapia e supportarli nella scelta di un percorso che abbia lo scopo di contrastare tali effetti. È noto come certi tipi di trattamenti come la chemioterapia condizionano in modo rilevante la quotidianità, la vita di relazione e affettiva, la sfera sessuale e sentimentale, il lavoro dei malati oncologici. Eppure gli effetti collaterali conseguenti alla chemio o radioterapia possono essere contrastati con efficaci terapie di supporto.
Obiettivo dello sportello informativo è di mettere a disposizione di pazienti e famigliari, personale qualificato per dare informazioni e chiarimenti circa le terapie di supporto esistenti di provata validità scientifica, con particolare attenzione alle “terapie complementari”. «È ben noto come i pazienti apprezzino molto le terapie complementari soprattutto perché facilitano la gestione dei sintomi – fanno sapere dalla sede della Lampada di Aladino – ma non bisognerebbe affidarsi al “fai da te” indiscriminato, bensì parlare con personale specializzato, soprattutto quando si intende assumere un qualsiasi preparato. Uno specialista è in grado di consigliare sostanze sicure, per le quali esistono evidenze scientifiche di efficacia, al fine di evitare brutte sorprese: ciò che è efficace per un paziente potrebbe non esserlo per un altro, ma soprattutto alcune di queste terapie potrebbero interagire con i farmaci, con risultati potenzialmente pericolosi».
Un altro obiettivo non meno importante che verrà svolto dallo sportello sarà quello di favorire la comunicazione paziente-oncologo su queste tematiche, troppo spesso evitata per ragioni differenti e a volte anche comprensibili, ma che di fatto conduce a quell’automedicazione che a volte può diventare dannosa. Lo sportello, gestito dal dottor Galante, farmacista, è accessibile in modo gratuito ai pazienti ma anche dai familiari che ne sentissero il bisogno, previo appuntamento contattando la segreteria dell’associazione La Lampada di Aladino onlus dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, la struttura di via Dante dove come dicono gli attivisti dell’associazione “Non si cura il cancro, ma le persone che incontrano il cancro”.