Svaligiato il cartomarket. Spariscono duemila euro di gratta e vinci

La cartoleria ed edicola Cartomarket

Il fatto è avvenuto nella notte fra giovedì e venerdì della settimana scorsa. La mattina del 20 settembre il proprietario della cartoleria “Cartomarket” di via Nazario Sauro ha avuto un’amara sorpresa: le sbarre della finestra che dà sul retro del suo negozio erano state piegate e la finestra era stata aperta.

Una volta all’interno, i ladri hanno sottratto il denaro presente in cassa: gli acconti per i libri di scuola (circa 500 euro) e altri 190 euro in contanti.

Il vero colpo è stato però un altro: sono infatti sparite 10 stecche di biglietti del gratta e vinci, quasi 300 in tutto, per un valore di circa 2000 euro.

Il titolare ha immediatamente sporto denuncia ai carabinieri e ha avvisato l’agenzia che gli aveva venduto i tagliandi, credendo che questi potessero essere bloccati per impedirne la riscossione e rintracciare i malviventi.

Ha invece scoperto che non è previsto il blocco dei biglietti in caso di furto.

Oltre al danno, quindi, anche la beffa: visto il numero così elevato di gratta e vinci sottratti, le probabilità di trovare uno o più biglietti vincenti sono molto alte e i ladri sarebbero liberi di riscuotere il premio ovunque sul territorio nazionale.
I premi possono infatti essere riscossi in una qualsiasi rivendita autorizzata, non necessariamente in quella in cui sono stati acquistati i biglietti.

«Non mi aspettavo un rimborso – dice il titolare – ma credevo che segnalando il furto l’agenzia potesse bloccare i biglietti in questione. Ogni stecca che acquisto deve essere registrata tramite il codice a barre e ogni biglietto ha un proprio codice identificativo. I modi per rintracciare i biglietti rubati ci sarebbero. Così sembra quasi che si vogliano incitare i ladri ad andare a rubare».