Connect with us

Noi Brugherio

La nostra alimentazione è corretta? Ne parliamo con il dottor Vincenzo Valesi

Salute

La nostra alimentazione è corretta? Ne parliamo con il dottor Vincenzo Valesi

Come ci nutriamo? Mangiamo i cibi giusti? Ci aiuta a capirne di più il dottor Vincenzo Valesi, medico esperto in medicine non convenzionali. Valesi è una figura nota in città perché svolge attività di medico di famiglia a Brugherio. È autore dell’ opera “I Rimedi Naturali del Medico di Famiglia” edito dalle Macroedizioni dove propone una visione pratica dei rimedi naturali come possibile soluzione delle più comuni patologie che ci affliggono quotidianamente.

Quali sono i principi di una corretta alimentazione?

Una corretta alimentazione deve contemplare un equilibrato apporto di nutrienti quali carboidrati o zuccheri (energia rapidamente disponibile), lipidi (energia di riserva di più lenta utilizzazione) e proteine, le quali ultime hanno funzione plastica (cioè strutturale), ma rientrano anche nella composizione di enzimi, di alcuni ormoni, neurotrasmettitori e immunoglobuline (cioè gli anticorpi responsabili di molte reazioni immunitarie). Inoltre non si deve trascurare la necessità di vitamine, acqua, sali minerali, fibre vegetali. Queste ultime sono necessarie per l’equilibrato transito intestinale e l’armonica composizione della popolazione batterica del tubo digerente.

Esistono dei cibi di cui non possiamo proprio fare a meno?

Esistono dei nutrienti dei quali non possiamo assolutamente fare a meno quali alcune e vitamine, come per esempio la vitamina C, che il nostro organismo non è in grado di fabbricare, e comunque le vitamine in genere, alcuni aminoacidi cosiddetti essenziali, alcuni acidi grassi come gli omega 3 e gli omega 6, che svolgono un ruolo importante nella struttura delle membrane cellulari, del sistema nervoso, e nel  regolare alcune reazioni infiammatorie e biologiche.

Una dieta corretta cosa deve tenere conto?

Una dieta corretta deve tenere conto, oltre che dell’equilibrato apporto dei fattori suddetti, anche di una adeguata idratazione cioè apporto di acqua. Il contenuto in acqua del nostro corpo parte da circa l’80% dell’età infantile, e si riduce molto col progredire dell’età. Cioè nel corso della vita assistiamo a una progressiva riduzione del contenuto in acqua corporea, che deve pertanto essere adeguatamente reintegrata. Questo in realtà non si verifica e la maggior parte della gente non beve adeguatamente rispetto alle necessità dell’organismo.

Siamo in estate quali alimenti dobbiamo privilegiare?

Dobbiamo tener conto della necessità di bere di più. Soprattutto nei mesi più caldi infatti il problema della disidratazione è un rischio reale e può provocare gravi ripercussioni soprattutto nei vecchi e nei bambini. Sono auspicabili pasti piccoli e leggeri, privilegiando una elevata assunzione di frutta e di verdura, e riducendo sicuramente l’apporto di alcoolici (vino e birra); perché provocando vasodilatazione incrementano la sudorazione e quindi l’ulteriore perdita di acqua e di sali (sodio, potassio, magnesio).

Coloro che hanno qualche chilo di troppo quali alimenti devono assolutamente eliminare e quali no?

Opportuno limitare sia  l’assunzione di carboidrati complessi sotto forma di pane e di pasta, sia di zuccheri semplici (saccarosio, fruttosio, glucosio),  privilegiando il consumo di proteine, specialmente sotto forma di carni bianche, pesce azzurro,  legumi,  frutta e di verdura. Senza trascurare la necessità di una adeguata attività fisica di tipo aerobico (footing, marcia veloce).

Oggi si parla tanto di obesità infantile cosa possiamo dire alle mamme per tutelare i loro bambini?

Le mamme tendono generalmente a identificare il ruolo genitoriale con un’abbondante assunzione di cibo da parte dei figli, dei quali sia pure in buona fede, in questo modo favoriscono perché nell’età infantile si ha ancora una moltiplicazione degli adipociti che di conseguenza funzionano da accumulatori di grasso anche nell’età adulta. In ogni caso sono  assolutamente da eliminare snacks e merendine confezionate, bevande zuccherate e gasate, che invece purtroppo sono  molto gettonate, anche in conseguenza  della  disinformazione promossa da alcuni media.

Integratori sì o no? Ci sono diverse correnti di pensiero cosa ne pensa?

Integratori sì, ma solo sulla base di una documentata necessità, quindi selettivi e individualizzati e non in maniera generalizzata e acritica, perché non è vero spesso che più ne metti e meglio è, ma è sempre la selettività l’obbiettivo da perseguire, e anche la modulazione delle dosi. La vitamina A e il betacarotene per esempio non sembrano essere indicati nei fumatori in quanto se pure  questi principi svolgono un’azione antiossidante, è anche vero che nel farlo essi stessi si ossidano   favorendo a livello bronchiale l’azione dei radicali liberi e una più facile insorgenza di malattie degenerative.

 

Continue Reading

More in Salute

To Top