Comune
Sicurezza, edilizia, bilancio, sociale. La relazione finale del commissario Nuzzi
Con che criteri ha destinato, il commissario Carmen Nuzzi, i fondi per i lavori pubblici? Come ha valutato l’attività delle aziende partecipate dal Comune? Quale il suo ordine delle priorità in ambito sociale?
Sono solo alcune delle domande che trovano risposta nella Relazione di fine mandato che il commissario ha pubblicato mercoledì (clicca qui per leggere la relazione integrale dal sito del Comune).
Il documento ripercorre le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato ed espone la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’Ente.
Scorrendo le 20 pagine della relazione, si scopre ad esempio che nei lavori pubblici è stato scelto di privilegiare gli interventi a scuole e asili.
Oppure che in ambito sociale gli obiettivi sono stati 4: l’esaurimento delle liste di attesa dei nidi, la gestione dell’emergenza freddo per senzatetto e famiglie in difficoltà abitativa, l’aumento dei minori seguiti dai servizi sociali, la stesura e approvazione del nuovo Piano di zona triennale.
Per quanto riguarda la gestione del territorio e degli uffici comunali, il commissario segnala che “l’Ufficio dell’Edilizia Privata ha collaborato attivamente con le indagini di Polizia Giudiziaria, tuttora in atto, riguardanti alcuni interventi attuati sul territorio nell’ambito dei comparti di nuova edificazione. Detta collaborazione ha comportato, per il ridotto personale in forza a detto Ufficio, una mole straordinaria di lavoro a danno della gestione ordinaria”.
La relazione riassume anche le vicende, ben note, che hanno portato alla chiusura del Centro sportivo, e in fatto di sicurezza pubblica sottolinea l’implementazione di nuove telecamere ai varchi d’ingresso della città.
Tra gli obiettivi raggiunti nello scorso anno, il commissario Nuzzi annovera anche “il miglioramento dei tempi di attivazione degli iter per il rilievo degli abusi edilizi sul territorio” grazie a “interventi organizzativi in collaborazione con il Comando della Polizia Locale”.