Buone norme e codice della strada, i consigli dei vigili per la bici sicura

Con l’arrivo della bella stagione si riscopre la voglia di camminare e pedalare. Parchi e sentieri vengono presi d’assalto dai ciclisti della domenica. Intere famiglie con bambini al seguito, anziani e sportivi sono accomunati da un unico desiderio quello di immergersi nella natura e beneficiare del calore del sole. Spesso però i ciclisti dimenticano che anche la bicicletta è un mezzo di trasporto e pertanto esistono delle regole di comportamento che è bene non dimenticare di rispettare. Ci siamo rivolti al Comando della Polizia locale di Brugherio per capire quali sono i comportamenti che un ciclista deve adottare percorrendo strade più o meno trafficate. «Innanzitutto è chiaro che occorre obbligatoriamente rispettare, come per le autovetture, la segnaletica verticale ed orizzontale – spiegano dalla sede della Polizia locale brugherese -. Per quanto riguarda l’utilizzo del casco non ci sono obblighi particolari previsti dal codice ma si consiglia vivamente di indossarlo e ciò vale sia per i bambini ma anche per gli adulti; perché così facendo potrebbero essere di buon esempio ai più piccoli. Per quanto concerne poi i seggiolini da posizionare sulle biciclette per il trasporto di minori, la normativa europea prevede il rispetto di particolari caratteristiche tecniche: devono essere omologati e caratterizzati da protezioni come: bretelle di sicurezza, cinture di contenimento, protezioni per i piedi, appoggia braccia e schienale. Per i bimbi che hanno un peso dai 9 ai 15 kg possono essere installati seggiolini anche anteriormente alla bici; dai 15 ai 22 kg solo posteriormente; ma il consiglio è quello di prediligere l’installazione posteriore che consente una maggiore sicurezza per il minore. Ricordiamo che gli adulti possono trasportare sulla propria bici i bambini fino a 8 anni di età. È assolutamente vietato fissare seggiolini al manubrio e occorre controllare la pressione delle gomme e i freni, tenendo presente di effettuare la manutenzione del mezzo. Si sconsiglia il trasporto di borse della spesa e occorre segnalare ogni spostamento e cambio di direzione con la mano. In presenza di piste ciclabili è tassativamente obbligatorio circolare sulle piste e anche i fanali sono obbligatori così come l’utilizzo di capi di abbigliamento o di mantelline ben visibili nei momenti in cui ci si muove con luce solare ridotta. Per quanto riguarda i piccoli ciclisti, che percorrono strade accompagnati dai genitori è necessario che il genitore si posizioni con la bici davanti a quella del bambino controllando i movimenti del piccolo attraverso uno specchietto posizionato sul manubrio senza girare la testa per controllarlo perché potrebbe essere rischioso per l’adulto con perdita di equilibrio o di controllo del mezzo. Il consiglio è quello di viaggiare sempre in fila indiana; solo se il bimbo è piccolo il genitore può viaggiare accanto a lui. In ogni caso evitare sempre strade trafficate in particolare in presenza di bambini».

I vigili ricordano che spesso e volentieri gli incidenti stradali sono provocati dal mancato rispetto delle norme della strada da parte di ciclisti che non si preoccupano di prestare l’attenzione dovuta alla segnaletica stradale o attraversano senza controllare l’arrivo da una parte o dall’altra di autovetture.