Politica
Pdl: «Assi per il rinnovamento». Il coordinatore è candidato sindaco
Rinnovamento generazionale e culturale. Ed esperienza nel campo della Pubblica Amministrazione. Sono i motivi principali che hanno portato il Popolo della libertà brugherese a scegliere Roberto Assi come candidato sindaco.
Ma c’è anche un’altra componente, forse anche più importante. «Assi fa parte del gruppo di chi si è rimboccato le maniche e ha ricostruito il Pdl dalle macerie in cui si trovava a seguito del commissariamento del Comune», spiega la portavoce del partito Mariele Benzi, che conferma anche l’appoggio ad Assi della lista Brugherio popolare europea.
«Non era proprio il caso – aggiunge – di candidare politici che fossero stati in vacanza mentre il gruppo scriveva il programma, si impegnava nella campagna elettorale nazionale, incontrava i cittadini». Dai vertici provinciali del partito «abbiamo avuto il via libera – assicura Benzi – a proporre un nome, se fosse stato individuato all’unanimità. E così è accaduto».
Non commenta l’ex assessore Pdl Vincenzo Caggiano, che nelle scorse settimane (insieme all’ex coordinatore azzurro Agostino Lomartire) aveva sollevato riserve sulla legittimità e opportunità della nomina di Assi come coordinatore cittadino e preso le distanze dalle riunioni Pdl del martedì sera.
«Non abbiamo mai avuto il piacere – spiega la portavoce – di incontrare né nelle nostre riunioni pubbliche né in altre sedi i politici che hanno lasciato il Pdl lo scorso anno. Le loro polemiche le leggiamo solo sui giornali, per cui non abbiamo nessuna idea su cosa abbiano in mente per le prossime elezioni. Noi siamo spesso nei mercati e ci riuniamo ogni martedì alle 21 in via Talamoni. se hanno qualcosa da dirci sanno dove trovarci».
Non sembra esserci spazio per alleanze con altre liste, almeno al primo turno. «Abbiamo iniziato adesso ad incontrare gli altri candidati – conferma Benzi -. Anche perché sarebbe stato inutile, senza avere il nome del nostro pretendente. È presto per trarre conclusioni, ma l’impressione è che chi ha già espresso una candidatura non si tirerà indietro, almeno al primo turno».
Roberto Assi, avvocato, 27 anni, è stato presidente della consulta di Quartiere Sud dal 2006 al 2011 e consigliere comunale, nonché capogruppo vicario del Pdl, fino al 2012. È tra i fondatori della lista Brugherio Popolare Europea che presentò alle scorse elezioni comunali Mariele Benzi come candidato sindaco.
«Il tanto osannato e ricercato “cambiamento” in politica e delle classe politica – spiegano dal Pdl -, trova ora il suo pieno compimento nel Popolo della Libertà brugherese, con decisioni che – ne siamo consapevoli – non hanno mancato né mancheranno di suscitare polemiche in coloro che non vogliono cambiare per sopravvivere. Nondimeno, il Coordinamento del Pdl cittadino è sempre più convinto della opportunità di queste scelte, che sono, ad un tempo, irrinunciabili e improcrastinabili per il bene della comunità e per evitare l’avanzare dell’antipolitica».