Cultura
“Due dozzine di rose scarlatte”, a teatro un classico della commedia
Proseguono gli appuntamenti della stagione di prosa del San Giuseppe, giunta quest’anno alla 33esima edizione. In programma per martedì 5 e mercoledì 6 marzo un classico della commedia italiana: “Due dozzine di rose scarlatte”.
Paola Gassman e Pietro Longhi portano sul palco di via Italia un classico della commedia, dove la vita di coppia e i problemi ad essa legati sono al centro della narrazione. Protagonisti sono due coniugi, da sempre fedeli l’uno all’altra, ma entrambi insoddisfatti dal rapporto che li unisce.
La moglie,sentendosi trascurata dal marito dopo anni di matrimonio, manifesta la sua voglia di evasione e avventura organizzando un viaggio da sola; il marito a sua volta approfitta dell’occasione che gli viene offerta e, con l’aiuto di un amico avvocato, tenta di corteggiare un’avvenente contessa inviandole le due dozzine di rose scarlatte che danno il titolo allo spettacolo. Il biglietto che le accompagna è firmato con lo pseudonimo “Mistero”.
Per un errore, però, il mazzo di rose non viene consegnato alla bella contessa, bensì alla moglie, dando inizio a una serie di divertenti equivoci che coinvolgono non solo i due coniugi, ma anche l’amico del marito, che si ritrova suo malgrado al centro della vicenda.
Una commedia che si sofferma sui desideri e le debolezze che caratterizzano ognuno di noi e fa luce sulla necessità di continuare a sognare e non dare nulla per scontato all’interno del rapporto di coppia.
Il testo, scritto da Aldo De Benedetti nel 1936 e rappresentato con successo a teatro in varie edizioni, è anche stato portato più volte sul grande schermo. Va segnalata in particolare la trasposizione cinematografica del 1940, che vide il debutto alla regia di Vittorio De Sica, che ne fu anche protagonista.
“Due dozzine di rose scarlatte”, 5 e 6 marzo, inizio ore 21. Primi posti 25 euro, secondi posti 18 euro. Riduzione per over 65 e under 18: primi posti 20 euro, secondi posti 15 euro. I biglietti sono disponibili anche online sul sito del teatro all’indirizzo www.sangiuseppeonline.it.