Elezioni, nasce il movimento “Uno sguardo oltre”

Alcuni dei membri del Movimento “Uno sguardo oltre” in occasione della presentazione del gruppo

Parecchi volti noti nel nuovo movimento politico ’’Uno sguardo oltre’’.

Gli ex assessori Carlo Nava e Rossella Zaffino, gli ex consiglieri (candidati con il Pdl alle comunali del 2009) Vittorio Cerizza, Salvatore Esposito, Antonio Mellone, Vincenzo Zaffino, Gianpiero Corno, Marcello Trabucchi. Insieme a loro alcuni neofiti della politica.

Si sono presentati mercoledì sera precisando subito «Non siamo transfughi del Pdl. Vogliamo continuare l’avventura politica con un Movimento civico che ci lasci le mani libere dai vincoli e dai condizionamenti dei partiti. E non siamo una “lista ciellina”, anche se molti di noi vivono personalmente l’esperienza di fede di Comunione e liberazione».

Parlano Nava, Rossella Zaffino e Corno a nome di tutti, ma ad oggi non ci sono gerarchie nel gruppo né un candidato sindaco.

La decisione di fondare un nuovo Movimento è presa a dicembre «sulla scorta di un’amicizia che ci accomuna insieme alla passione politica». In questa prima fase, fino alla metà di marzo, aggiungono, «vogliamo parlare con tutti a 360 gradi, incontrare i cittadini di ogni opinione e trovare spazi di condivisione senza preclusioni. Certo – precisano – il nostro posizionamento è sempre stato nel centro destra, ma non abbiamo interlocutori privilegiati. Forse le liste civiche, che come noi non si riconoscono nei loghi dei partiti». Tanto che, per Regionali e Politiche, non danno indicazioni di voto.

Ad oggi non c’è sintonia con il Pdl, dal quale ciascuno per motivi diversi ha preferito prendere le distanze. Nava spiega che nel suo caso ha pesato il veder deluse le attese «di tesseramento, di primarie. In questo Pdl mi trovo a disagio».

Ipotesi di coalizioni ad ora non ce ne sono. «Personalmente stimiamo anche il candidato Pd Marco Troiano e la lista ’’Brugherio è tua’’. Ma non possiamo trovarci nello stesso gruppo insieme a Sinistra ecologia e libertà». Porta chiusa quindi. Ancor di più, in questa fase, con la Lega e Ronchi, «un sindaco che non era disponibile per lavorare in giunta» e con il Popolo della libertà. «Adesso che noi non ci siamo più – suggeriscono – Pdl e Lega possono tornare insieme, visto che a dire di Ronchi il problema eravamo “noi ciellini”».

Porte aperte, invece, «a chi non si riconosce nei partiti e però non vuole cedere all’antipolitica».

Ogni martedì sera (dalle ore 21 alle 23) dal 5 marzo al 21 maggio i responsabili del movimento attendono i cittadini nei locali dello ’’spazio bianco’’ di via Santa Caterina 22 per un confronto sui temi che interessano la città (contatto email unosguardoltre@libero.it).

«Il programma sarà scritto nel prossimo mese – spiegano – dopo avere sentito i cittadini, ma qualche punto cardine è già chiaro». Tra questi la riqualificazione della città piuttosto che nuove costruzioni, incentivi fiscali per attirare nuove aziende e mantenere le attuali presenti sul territorio, quoziente familiare, piano scuola più vicino alle esigenze dei ragazzi.

«I punti qualificanti – spiegano – saranno l’urbanistica e il sociale. Con un’idea. Perché non costruire, nell’area una volta destinata alla Decathlon, un struttura polifunzionale dove ci siano riabilitazione e hospice? Confermerebbe la vocazione della città, ricca di volontariato e di strutture per gli anziani».