Comunità Pastorale
Suor Maria Gloria a Sant’Albino domenica 17 parla di “Pietà artistiche”
Domenica 17 febbraio a Sant’Albino alle 16 suor Maria Gloria Riva, originaria di Sant’Albino,esperta d’arte e fondatrice del monastero dell’adorazione eucaristica a Pietrarubbia (Pesaro Urbino), terrà una meditazione sulle «Pietà artistiche». Tra queste, ovviamente la Pietà vaticana di Michelangelo
Diamo una breve anticipazione di alcuni passaggi della conferenza.
«Nella giovane Madre – spiega suor Maria Gloria – si riflette l’umanità redenta da Cristo, per la quale egli intercede portando su di sé la debolezza della carne. Egli pur essendo alla destra del Padre continua a farsi carico delle nostre infermità, avendole sperimentate per primo e portandone ancora i segni nella sua gloria. Come Cristo anche l’uomo che intercede si pone al centro di una lotta disponendosi, implicitamente, a riceverne i colpi.
In questa pietà Cristo ha due braccia. Alcuni vi leggono un ripensamento dell’artista che avrebbe inizialmente scolpito il Cristo molto più grande; in realtà quel braccio, quale sia la sua origine, non fu lasciato lì casualmente. Sembra, infatti, il braccio dello scultore-testimone che ha terminato il suo compito, ha lasciato la sua firma: quel braccio instancabile che egli ha sempre usato a servizio della bellezza.
Michelangelo si abbandonò così alla morte: come l’uomo che con la sua opera, offerta e sofferta, sempre al centro delle lotte e delle polemiche del suo tempo, innalza verso il Cielo una perenne preghiera di intercessione e di lode».