Cronaca
Incrocio via Cazzaniga/Santa Clotilde, due incidenti nella stessa settimana. La Polizia locale:«L’intersezione tra le due vie non è tra le più pericolose in città»
Due incidenti capitati la scorsa settimana, a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro, nell’intersezione tra le vie Santa Clotilde e Cazzaniga. Nel primo, accaduto mercoledì 9 intorno alle 7,50, ad essere coinvolta è stata una ragazzina di dodici anni che stava attraversando l’incrocio tra le due vie Santa Clotilde e Cazzaniga. La giovane è stata urtata da un veicolo e sbalzata a qualche metro di distanza, riportando, secondo quanto riferito dalla Polizia locale di Brugherio, un «trauma contusivo».
Immediatamente la brugherese è stata soccorsa dai mezzi del 118 e una pattuglia della Locale. La ragazza è stata portata all’ospedale San Gerardo di Monza e dal Comando di via Quarto è giunta la conferma che «la giovane è stata dimessa nella stessa giornata con prognosi di 7 giorni». Il conducente dell’auto si è fermato per prestare soccorso e ha raccontato «di essersi distratto».
L’altro incidente, avvenuto lunedì sempre nello stesso incrocio, ha visto come protagonista invece un signore di una certa età che con l’auto ha mancato una precedenza e quindi ha urtato un altro veicolo. Dai giornali locali è arrivata la notizia che «alcuni residenti e commercianti della zona hanno sottolineato la pericolosità dell’incrocio».
Dalla Polizia locale brugherese, coordinata dal comandante Pierangelo Villa, arrivano invece rassicurazioni: «L’incrocio in questione non è considerato tra i più pericolosi in città. Dove riscontriamo invece delle maggiori criticità nella zona – sottolineano dal Comando – è la via don Mazzolari, in concomitanza degli attraversamenti pedonali e certamente l’attraversamento di via Dei Mille». Secondo i dati rilevati dalla sede di via Quarto «in dieci anni, a partire dal 1 gennaio del 2002, fino al 31 dicembre 2012, in quel tratto di strada tra le vie Santa Clotilde e Cazzaniga, sono stati registrati in totale cinque incidenti stradali e hanno riguardato in particolare veicoli e non investimenti pedonali». Inoltre, sempre secondo le stime in possesso della Polizia locale, la fascia oraria più significativa in cui sono avvenuti gli incidenti è quella «tardo pomeridiana e post lavorativa intorno alle 17/17,30» ore in cui il traffico brugherese risulta essere più intenso. Per quanto riguarda poi i cinque incidenti accaduti in 10 anni tra le vie Cazzaniga e Santa Clotilde, la Locale fa sapere che «solo quattro persone sono state ferite con prognosi dai sette massimo dieci giorni; con nessun decesso».
Facendo invece una valutazione sull’intera via Santa Clotilde, fino ad arrivare a via Dei Mille, la Polizia locale ha rilevato in dieci anni «sette incidenti, che vanno aggiunti ai precedenti, con il coinvolgimento di due pedoni, due autocarri, un motociclo, un autobus e dieci autovetture». Dal Comando arriva la conferma che «le strade brugheresi sono buone; certamente sono sempre auspicabili interventi di miglioramento. È chiaro – continua la Locale – che la città è trafficata però la gente oggi è più attenta e i limiti di velocità sono rispettati; gli incidenti che registriamo riguardano infatti distrazioni».