Salute
Con meno sale nel pane guadagni in salute
“Con meno sale nel pane, c’è più gusto e guadagni in salute” è il titolo della conferenza che si è tenuta martedì 23 ottobre presso la sede dell’Asl a Monza. Un’iniziativa a fondo sociale, che la Regione Lombardia ha varato, finalizzata alla riduzione del consumo di sale, responsabile di patologie cardiovascolari, infarti e ictus. Asl Monza e Brianza e Confcommercio hanno raccolto il messaggio: con il patrocinio della Provincia e il contributo della Camera di Commercio di Monza e Brianza è stata avviata una campagna che ha coinvolto un centinaio di panificatori della Brianza.
Nei loro negozi quindi si potrà acquistare pane con un contenuto di sale ridotto e tra i numerosi punti vendita aderenti all’iniziativa anche tre panificatori di Brugherio: “Calderara” via Tre Re 30, “Il Fornaio” viale Lombardia 104 e “Il Ghiottone di Ruboni” via S. Margherita.
La produzione e vendita di pane con ridotto contenuto di sale, rispettando gusto, fragranza e qualità, è promossa dalle associazioni di categoria presso tutti i panificatori associati in modo stabile e senza differenza di prezzo ed è prevista una riduzione del quantitativo di sale nel pane dal 2% all’1,7% (riferito alla farina); inoltre la minor assunzione di sale nella dieta è un obiettivo di salute pubblica di estrema importanza: un consumo eccessivo determina un aumento della pressione che a sua volta aumenta il rischio di insorgenza di gravi malattie, come l’infarto e l’ictus.
L’iniziativa punta dunque a dare il buon esempio per una migliore qualità della vita, anche con il coinvolgimento dei settori produttivi in un’ottica di sussidiarietà. Per rendere riconoscibile al consumatore la disponibilità di pane a ridotto contenuto di sale, i negozi espongono all’esterno del punto vendita la vetrofania e la locandina illustrativa “Con meno sale nel pane c’è più gusto e…guadagni in salute”.
Ricordiamo che non è difficile ridurre l’apporto giornaliero di sale, soprattutto se la diminuzione avviene lentamente, facendo sì che il nostro palato si adatti in modo graduale.
I consigli per stare in salute
-Utilizzare pane a ridotto contenuto di sale
-Diminuire l’aggiunta di sale in cucina, preferendo il sale iodato
-Consumare con moderazione cibi pronti, salumi e snack salati
-Preferire i cibi freschi a quelli conservati
-Evitare gli esaltatori di sapore concentrati
-Controllare la quantità di sodio sulle etichette dei cibi
-Gustare più il sapore di ciò che si mangia
-Evitare l’aggiunta di sale, almeno per il primo anno di vita, nelle pappe dei bambini
Come considerare i valori riportati in etichetta?
Sodio Sale
ALTO superiore a 0,4-0,5 g/100 g superiore a 1-1,2 g /100 g
MEDIO da 0,12 a 0,4-0,5 g/100 g da 0,3 a 1-1,2 g /100g
BASSO inferiore a 0,12 g/100 g inferiore a 0,3 g /100 g
Se l’ etichetta indica solo la quantità di sodio
1 grammo di sodio = 2,5 grammi di sale